Gli obiettivi principali che si prefigge il corso di Teoria ed Applicazioni delle Macchine Calcolatrici si possono così riassumere:

1. introdurre alcuni concetti fondamentali dell'Informatica, quali le nozioni di procedimento algoritmico, di astrazione e di progettazione per raffinamenti successivi, che per la loro generalità e validità possono costituire un efficace strumento per affrontare problemi complessi, quali quelli che caratterizzano molte delle realtà che il laureato in Scienze Ambientali dovrà affrontare, anche se non coinvolgenti direttamente l'utilizzo di strumenti informatici;
2. introdurre alcune nozioni tecniche relative ai diversi livelli dei Sistemi di Elaborazione che permettano un utilizzo più consapevole delle possibilità offerte da (e delle limitazioni di) questi sistemi, fornendo, tra l'altro, le conoscenze adeguate a districarsi nella giungla dei termini tecnici che inesorabilmente si frappongono fra l'utente occasionale, quale spesso sarà il laureato in Scienze Ambientali, e l'esperto informatico;
3. introdurre conoscenze e tecniche che permettano la progettazione e la realizzazione di applicazioni software specifiche, in grado di soddisfare esigenze di automazione particolari che l'esperto in Scienze Ambientali può dover affrontare e che può così risolvere in modo più autonomo ed adeguato;
4. maturare esperienze di utilizzo pratico dei più diffusi strumenti informatici hardware e software ormai 'classici', quali quelli per l'elaborazione di testi e i fogli elettronici, nonchè di alcuni strumenti 'emergenti', quali ipertesti e reti di calcolatori, che presto presumibilmente diverranno di uso assai comune e di importanza fondamentale per chi, come il laureato in Scienze Ambientali, ha la necessità di essere costantemente aggiornato e di avere una visione il più possibile globale e completa dei problemi da affrontare.